Due premesse. Primo. L'impatto visivo, colori e forme, è importante. Questo piatto riesce a conquistare infatti non solo per gli ottimi sapori ma per un accostamento di colori assolutamente piacevole e di forme armoniche. Secondo: non essendo un dolce o un tipo di pane, le dosi e le varianti credo che possano andare un po' a gusto personale. Io vi dico come l'ho fatto io...
Per 6 persone (un po' abbondante):
80-90 mazzancolle
500g di riso venere
3 peperoni gialli e rossi
1 cipolla
vino bianco da cucina
un cucchianino di curry
dado in polvere per preparazioni di pesce
sale e pepe
Ho sgusciato (che stress) tutte le mazzancolle eliminando tutto (le teste erano già state tolte); quanto ho tolto (gusci, code) non l'ho buttato ma trattenuto.
Mentre sgusciavo, ho fatto cuocere i peperoni: dovendoli poi frullare li ho solo tagliati grossolanamente dopo aver eliminato la calotta e i semini. Li ho scelti gialli e rossi per avere una crema chiaramente arancione (oppure poteva essere carino anche averli solo rossi o solo verdi magari). Dopo averli tagliati li ho messi in casseruola a soffriggere con una cipolla tagliata in quattro; dopo qualche minuto ho versato un bicchiere di vino bianco in cui ho sciolto un cucchiaino di curry (ce ne stava anche un altro). Un po' di sale serve. Quando il liquido scendeva troppo, ho aggiunto acqua. Li ho fatti andare a fuoco medio basso per 40 minuti, in attesa che si ammorbidissero.
Intanto, dopo aver sgusciato le mazzancolle, ho preso quanto avanzato per preparare un fumetto: ho soffritto i gusci in casseruola, ho aggiunto poi acqua e il dado.
A questo punto ho fatto partire la cottura delle mazzancolle in padella, facendole rosolare in olio e bagnandole con vino bianco prima e poi con il fumetto.
Come vedete nella foto, ci sono anche dei pezzettini di peperone verde (ce l'avevo, dovevo finirli!!); va messo più avanti nella cottura, per fare in modo che si mantenga croccante; preparateli, se volete aggiungerli, con un taglio brunoise (quadratini piccoli).
Intanto ho fatto partire anche la cottura del riso venere (18 minuti circa, si tiene piuttosto al dente).
Mentre tutto cuoceva ho frullato i peperoni in una crema e ne ho messo una mestolata al centro del piatto: ruotando il piatto, ho fatto in modo che si spargesse nel piatto tutta la crema (che deve avere una consistenza media, per mescolarsi facilmente al riso e avere però significato anche da sola).
Ho scolato il riso venere e mi sono domandato: salto tutto in padella con le mazzancolle o no? Ho preferito di no, mettendo poi il riso al centro del piatto con un coppapasta e versando sopra un po' di mazzancolle e il loro sughetto. Però credo che si potesse anche mescolare riso e mazzancolle e versare poi tutto insieme nel coppapasta al centro del piatto.
Devo dire che il piatto ha avuto successo e la crema di peperoni era straordinaria, anche grazie alle venature di sapore del curry. I gamberi e il riso ne sono usciti assolutamente esaltati dall'abbinamento di sapori e colori.
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